Burger di ceci e broccoli
Gli ingredienti per 2 persone sono: 300 g ceci già cotti, broccolo lessato (circa metà broccolo), 90 g di fiocchi d'avena e spezie a piacere (io ho usato aglio secco e curcuma). Frullare il tutto, dividere l'impasto in 4 burger. Cuocere in padella con un cucchiaio di olio oppure al forno. Per un tocco di freschezza in più: sarebbe stata perfetta una cremina allo yogurt oppure di avocado.
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Con qualche giorno di ritardo, eccomi a scrivere la ricetta delle polpette di miglio, cavolfiore e ceci.
Non so il quantitativo esatto dei vari ingredienti poiché sia per i ceci, sia per il miglio e sia per il cavolfiore erano tutte preparazioni già pronte (i ceci cotti li ho scongelati al bisogno, invece il cavolfiore e il miglio erano già cotti dal giorno prima). Ceci cotti: circa 150 g Miglio (peso da crudo): 100-120 g circa Cavolfiore cotto: una manciata di cimette Sale: q.b. Spezie e aromi vari a piacere (erba cipollina, aglio, curry, zenzero, cipolla rossa di Tropea...) Olio extravergine d'oliva q.b. Ho tritato tutti gli ingredienti nel tritatutto (ovviamente il miglio era cotto), ho mescolato per bene. Con le mani umide ho ricavato delle palline che ho adagiato sulla teglia del forno ricoperta da cartaforno. Ho versato un goccino di olio sopra le polpette. Ho cotto in forno per circa 20-25 minuti a 180°, ossia fino a quando sono risultate dorate. Una volta tolte dal forno, lasciare rapprendere un attimo. In quanto subito potrebbero risultare un po' troppo morbide. NB l'impasto non deve risultate troppo morbido/liquido. È importante usare gli ingredienti freddi oppure si deve lasciare riposare l'impasto un po' in frigorifero prima di formare le polpette. Farro con salmone affumicato, verdure spadellate (asparago verde, broccolo verde, carote e porro) e olio extravergine di oliva
Bollire il riso venere per circa 20 minuti, sciacquare sotto l'acqua corrente e lasciare raffreddare.
Successivamente, spadellare per qualche minuto con un goccio di olio extravergine di oliva i gamberetti sgusciati, aggiungendo curcuma e pepe nero. Tagliare i pomodorini e unire il tutto al riso. * Ricetta gluten-free * Ricetta low FODMAP Ho cotto il riso basmati lungo in acqua (2 volte il volume del riso) insieme a un cubetto di cipolla tritata, curcuma e sale. Ho lasciato cuocere con il coperchio fino a quando l'acqua si è riassorbita,ossia per circa 10 minuti.
Infine ho aggiunto i piselli (precedentemente sbollentati), pomodori secchi, olio extravergine di oliva ed erba cipollina. Tempo di preparazione totale: 15 minuti * Piatto unico : carboidrati + proteine * Ricetta gluten-free INGREDIENTI PER 2-3 PERSONE PER L'IMPASTO DEGLI GNOCCHI: Zucca già pulita, 250 g Ricotta, 250 g Farina (nel mio caso di frumento integrale), 220 g circa Curcuma, 1 cucchiaino PER IL CONDIMENTO (A PIACERE): Parmigiano, q.b. Burro di centrifuga, q.b. Salvia, a piacere Pepe q.b. PREPARAZIONE RICETTA Cuocere al forno (120 - 140 °C circa) la zucca tagliata a pezzettoni per circa 15 minuti (la durata dipende molto dalla grandezza dei pezzi); provare a verificare la cottura con una forchetta. Quando la zucca è cotta, ridurla in purea con un frullatore ad immersione. Aggiungere la ricotta e la curcuma (quest'ultima è a piacere), amalgamare bene e setacciare la farina gradualmente, in maniera tale da valutare quanta aggiungerne. Impastare fino ad ottenere una palla di impasto non eccessivamente asciutta ma omogenea. Lasciare a riposare in frigorifero per circa mezz'ora, dopodiché lavorare l'impasto per ottenere gli gnocchi. Tuffare gli gnocchi in acqua bollente salata e raccoglierli quando riemergono in superficie. Infine condirli come si preferisce. Buon Appetito!!! TABELLA NUTRIZIONALE Questi gnocchi fatti di ricotta e zucca risultano alquanto equilibrati dal punto di vista nutrizionale, perciò è possibile consumarli anche con un semplice sugo di pomodoro. Nel caso in cui si volessero condire con della salvia, burro e parmigiano essi risulteranno leggermente più ricchi di grassi.
Nel mio caso ho utilizzato del burro di centrifuga (tecnica di produzione ampiamente diffusa nei paesi del nord Europa) ossia burro qualitativamente migliore rispetto al classico burro di affioramento: esso contiene una maggior quantità di vitamine liposolubili (A, D, E, K), contiene meno grassi saturi, ha una carica microbica inferiore, è meno acido, più gradevole e ha una consistenza più omogenea. Il burro di affioramento ha una qualità inferiore, a parità di qualità del latte, rispetto a quello di centrifuga perché le condizioni con cui viene trattata la crema solitamente non sono ottimali: essa si inacidisce troppo perché il processo di affioramento è molto lento ed è spesso effettuato a temperature troppo elevate, con conseguente proliferazione di microorganismi indesiderati. In Italia si utilizza la tecnica di affioramento per separare il grasso del latte (ossia crema di latte con cui poi si produrrà il burro) dal siero del latte (dal quale si produrrà il formaggio, nella fattispecie Parmigiano Reggiano e Grana Padano). Straccetti di petto di pollo *bio cotti con pomodori secchi e olive verdi, accompagnati con patate *bio alla paprika e zucchine al forno.
Vellutata di ceci, patate, porro, zucca e sedano con curcuma e olio extravergine di oliva.
OTTIMO PIATTO UNICO Buon Appetito!!! |
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Dicembre 2019
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