Oggi inizio questo corso di formazione Equilibrio Donna che mi terrà impegnata per qualche mese. E' un corso incentrato sulla nutrizione femminile a 360°, infatti questa mattina la dott.ssa dietista Arianna Rossoni (Alimentazione in equilibrio) ci parlerà di dieta antinfiammatoria e oggi pomeriggio di ormoni e alimentazione.
Questo progetto ha come obiettivo quello di formare professionisti della nutrizione che siano in grado di accogliere e aiutare colei che hanno di fronte, personalizzando il piano alimentare sulla base di rigorosi e recenti studi scientifici. E' inutile dire che non vedevo l'ora di iniziare :) Vi terrò aggiornati !!!
0 Commenti
Questa sera: merluzzo impanato con farina di mais e spezie cotto al forno.
Ho aggiunta un po' di limone e olio extravergine d'oliva a metà cottura. Abbiamo accompagnato con del pane ai cereali. Ps. non abbiamo mangiato solo questa verdura Questa sera ho fatto la pizza di cavolfiore !!
RICETTA per 2-3 persone 1 cavolfiore bianco 50 g parmigiano 2 uova 2 cucchiai di farina di riso integrale o altra farina a piacere 2 cucchiai di olio extravergine di oliva Erbe aromatiche: noce moscata ed erbe di Provenza Mezzo cucchiaino di sale marino Ho pulito il cavolfiore e l'ho tritato con il mixer. Ho aggiunto il parmigiano precedentemente grattugiato, le uova, i due cucchiaio di farina di riso, i due cucchiai di olio extravergine di oliva, il sale e le spezie. Ho mescolato bene, ho foderato con della carta forno la placca del forno. Ho versato l'impasto e ho livellato bene la superficie. Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 20-30 minuti, ossia finché la pizza risulterà dorata. Farcire a piacere e infornare nuovamente per pochi minuti. NOTE !!! Utilizzando la farina di riso integrale questa ricetta risulta essere glutenfree. Per rendere questo piatto più bilanciato accompagnare con dei carboidrati complessi, ad esempio con del pane. ATTENZIONE: Questa ricetta non è adatta a chi soffre di intestino irritabile/gonfiore intestinale perché il cavolfiore è una verdura ad alto contenuto di carboidrati fermentabili, i cosiddetti FODMAP. Merenda per me e Leonardo: castagne !!
Sono castagne cotte al vapore, già sbucciate e vendute in confezione da 100 g. Unico ingrediente: castagne, senza nessuna altra aggiunta. Sono tutte buonissime, non se ne butta nemmeno mezza !! Eccovi la ricetta per i PANCAKES, ne vengono fuori più di venti se li fate piccoli come quelli in foto.
** Io ho utilizzato 50 g farina di cocco (attenzione che la farina di cocco non è il cocco rapè), 50 g farina integrale e il restante farina di tipo 0. Non è essenziale usare la farina di cocco, l'importante che siano 200 g di farina in generale. Negli ultimi mesi sto utilizzando meno farina integrale perché nei bambini non si deve esagerare con il quantitativo di fibra. In quanto la fibra può sequestrare alcuni minerali importanti utili all'accrescimento e quindi non renderli disponibili all'assorbimento. Procedimento: mescolare tutti gli ingredienti fino a quando l'impasto risulterà denso e omogeneo. Scaldare una padella antiaderente e versare circa un mestolo. Lasciare cuocere un paio di minuti per lato. Guarnire a piacere ! Una volta cotti si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni. Per la versione low FODMAP, gli ingredienti potrebbero essere questi:
Come vi dicevo questa mattina su instagram, è importante togliere la schiuma che i legumi producono in cottura perché essa risulta ricchissima di sostanze antinutrienti. Gli antinutrienti infatti possono causare gonfiore/distensione addominale e interferiscono nell'assorbilento di alcuni minerali. Nel caso in cui si utilizzasse la pentola a pressione per cuocere i legumi è importante effettuare questa operazione prima di chiudere la pentola stessa.
Ovviamente i legumi secchi devono essere precedentemente sottoposti ad un lungo ammollo in acqua (anche 24 ore) e l'acqua deve essere cambiata come minimo un paio di volte. Questa operazione li rende sicuramente più digeribili e meno ricchi di sostanze antinutrienti. Dado vegetale pronto per essere congelato
ricetta : 500 g circa di verdura pulita (io ho messo una cipolla, due carote, due gambi di sedano, una zucchina e una patata) 150 g di sale marino integrale 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva Ho tagliato le verdure in piccoli pezzi. Le ho versate in una padella con un cucchiaio di olio e le ho lasciate cuocere per 10 minuti circa. Ho aggiunto il sale marino integrale e lasciato cuocere per altri 10-15 minuti, finché non si è assorbita tutta l'acqua. Le ho trasferite nel mixer e le ho frullate. Infine le ho ritrasferite nella padella e le ho lasciate cuocere per altri 5 minuti circa. Ho versato il composto sopra ad un pezzo di carta forno e ho dato una forma rettangolare. E poi via in freezer !!! Biscotti ai cereali croccanti
Li avevo già fatti settimana scorsa ma ho dovuto rifarli per apportare delle modifiche. Questa volta sono usciti superwow Ingredienti: 180 g fiocchi d'avena 70 g mandorle pelate 50 g cornflakes di mais (100% mais, senza zuccheri) 1 uovo 75 g zucchero (meglio se di canna integrale) 100 g burro 2 cucchiai di farina (io ho usato farina tipo 2) 1 punta di cucchiaino di lievito in polvere Gocce di cioccolato qb Tritare con il mixer il più finemente possibile i fiocchi d'avena con le mandorle e i cornflakes di mais. Intanto fondere a fiamma bassa il burro. Una volta fuso il burro, unirlo al composto di fiocchi d'avena tritati. A parte montare con il frullatore lo zucchero con l'uovo per un paio di minuti, aggiungere la farina e il lievito. Infine unire i fiocchi d avena precedentemente mescolati con il burro. Mescolare e con un cucchiaio dare una forma rotonda e schiacciata, compattando bene. Cuocere in forno ventilato a 170 gradi per 12-14 min, ossia fino a doratura. CROSTATA DI FARRO ALLA MARMELLATAINGREDIENTI:
300 g Farina (nel mio caso 200 g farina di farro e 100 g farina integrale) 100 g Zucchero integrale di canna 2 Uova intere (meglio se da agricoltura biologica) 90 g Olio extravergine di cocco (o in alternativa 100 g Olio extravergine di oliva dal sapore leggero) 1 punta di cucchiaino di lievito per dolci 1 pizzico di sale Vaniglia, in polvere Se serve: acqua, poca per amalgamare Marmellata senza zuccheri aggiunti Mescolare tutti gli ingredienti all'interno di una ciotola. Una volta ottenuta una bella palla compatta, ricoprirla con della pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigorifero almeno mezz'ora. Tagliare 3/4 dell'impasto e stendere la base sulla carta forno. Una volta stesa, inserirla all'interno (sempre con la carta forno) di una tortiera. Spalmare la marmellata e con l'altro quarto di pasta frolla guarnire il sopra con striscioline o formine a fantasia. Cuocere a meno di 180° per circa 30-35 minuti. Ieri entrando in un bar per bere un caffè, vedo esposta la lista degli ingredienti (già cosa rara!) delle brioches presenti in vetrina.
Analizziamo insieme gli "ingredienti" più eclatanti della sola pasta brioche: ° grassi utilizzati: margarina vegetale proveniente da palma e girasole *potentemente pro-infiammatori* e burro (che si trova circa a metà lista, ricordo che, il primo ingrediente dell'elenco è quello più abbondante, l'ultimo quello meno rappresentato). Dato che le margarine vegetali sono molto economiche, risulta troppo dispendioso a livello di costi utilizzare solo il burro come fonte di grassi!! ° dolcificanti utilizzati: zucchero, miele.. fino a qui potrebbe andare anche bene, poi troviamo sciroppo di glucosio disidratato ° latte intero ma *in polvere* ° emulsionanti (E471 - E472) ° colorante (beta-carotene E160a) ° aromi *artificiali* Ma le brioches non dovrebbero essere fatte solo con farina, lievito, uova, zucchero, burro e latte??? La confettura di albicocca è composta invece di: ° purea di albicocca 40% (preferire sempre le marmellate con almeno il 60-70% di frutta) ° dolcificanti utilizzati: sciroppo di glucosio-fruttosio e saccarosio (preferire le marmellate senza zuccheri aggiunti, la frutta è già zuccherina di suo) ° gelificante (pectina E440i) ° correttore di acidità (acido citrico E330) ° aromi *artificiali* Tutto ciò è frutto dell'industria alimentare che cerca di imitare prodotti artigianali riducendo al minimo il prezzo del prodotto utilizzando materie prime di SCARSISSIMA qualità. |
Archives
Dicembre 2019
Categories
Tutto
|