INGREDIENTI PER 2-3 PERSONE PER L'IMPASTO DEGLI GNOCCHI: Zucca già pulita, 250 g Ricotta, 250 g Farina (nel mio caso di frumento integrale), 220 g circa Curcuma, 1 cucchiaino PER IL CONDIMENTO (A PIACERE): Parmigiano, q.b. Burro di centrifuga, q.b. Salvia, a piacere Pepe q.b. PREPARAZIONE RICETTA Cuocere al forno (120 - 140 °C circa) la zucca tagliata a pezzettoni per circa 15 minuti (la durata dipende molto dalla grandezza dei pezzi); provare a verificare la cottura con una forchetta. Quando la zucca è cotta, ridurla in purea con un frullatore ad immersione. Aggiungere la ricotta e la curcuma (quest'ultima è a piacere), amalgamare bene e setacciare la farina gradualmente, in maniera tale da valutare quanta aggiungerne. Impastare fino ad ottenere una palla di impasto non eccessivamente asciutta ma omogenea. Lasciare a riposare in frigorifero per circa mezz'ora, dopodiché lavorare l'impasto per ottenere gli gnocchi. Tuffare gli gnocchi in acqua bollente salata e raccoglierli quando riemergono in superficie. Infine condirli come si preferisce. Buon Appetito!!! TABELLA NUTRIZIONALE Questi gnocchi fatti di ricotta e zucca risultano alquanto equilibrati dal punto di vista nutrizionale, perciò è possibile consumarli anche con un semplice sugo di pomodoro. Nel caso in cui si volessero condire con della salvia, burro e parmigiano essi risulteranno leggermente più ricchi di grassi.
Nel mio caso ho utilizzato del burro di centrifuga (tecnica di produzione ampiamente diffusa nei paesi del nord Europa) ossia burro qualitativamente migliore rispetto al classico burro di affioramento: esso contiene una maggior quantità di vitamine liposolubili (A, D, E, K), contiene meno grassi saturi, ha una carica microbica inferiore, è meno acido, più gradevole e ha una consistenza più omogenea. Il burro di affioramento ha una qualità inferiore, a parità di qualità del latte, rispetto a quello di centrifuga perché le condizioni con cui viene trattata la crema solitamente non sono ottimali: essa si inacidisce troppo perché il processo di affioramento è molto lento ed è spesso effettuato a temperature troppo elevate, con conseguente proliferazione di microorganismi indesiderati. In Italia si utilizza la tecnica di affioramento per separare il grasso del latte (ossia crema di latte con cui poi si produrrà il burro) dal siero del latte (dal quale si produrrà il formaggio, nella fattispecie Parmigiano Reggiano e Grana Padano).
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INGREDIENTI PER 2 PERSONE
2 Tranci di Salmone fresco, circa 250 g Broccolo romano crudo, circa 300 g Patate crude, circa 300 g Pistacchi sgusciati (non salati), 20 g Succo di 1 limone Pangrattato, 1 cucchiaio (20 g) Paprika, curcuma, pepe, noce moscata q.b. PREPARAZIONE RICETTA Per prima cosa, mettere a bollire le patate in acqua fredda. Successivamente pulire il broccolo romano, ridurlo in piccole cimette, immergendole in acqua bollente salata (diversa da quella delle patate) per 10 - 15 minuti, fino a quando saranno cotte. Preparare la panure croccante tritando i pistacchi con il tritatutto, aggiungere un cucchiaio di pangrattato, paprika, curcuma ed erbe aromatiche a piacere. Successivamente, spremere il succo di un limone, versarlo in un piatto ed immergerci i due tranci di salmone lasciandoli marinare per qualche minuto e rigirarli un paio di volte. Intanto accendere il forno (in modalità statica a 180°C). Procedere con l'impanatura, facendo aderire per bene la panure di pistacchi, infine adagiare i tranci impanati su una teglia da forno ricoperta da carta da forno. Quando il forno è caldo, infornare per circa 15 minuti. Intanto pelare le patate ben calde, adagiarle in una ciotola abbastanza capiente per poter utilizzare il minipimer, aggiungere qualche cima di broccolo romano (quantitativo a piacere), il sale ed eventuali spezie. Infine miscelare il tutto e impiattare. TABELLA NUTRIZIONALE Il salmone viene spesso escluso dalle diete dimagranti per il suo elevato contenuto in grassi, però se andiamo ad analizzare la sua composizione, troveremo che è ricco di grassi insaturi (monoinsautri e polinsaturi), ossia queigrassi benefici per il cuore e protettivi per il sistema nervoso; per cui non soffermiamoci solo sul dato calorico. Inoltre, la maggior prevalenza di grassi (che per altro, non supera i 25 g a porzione) è dovuta al minor quantitativo di carboidrati (patate) presenti in questa ricetta. Per un piatto più equilibrato dal punto di vista dei nutrienti, sostituire il purè di patate con una porzione di cerali quali per es. riso integrale, orzo, farro, grano saraceno... Si aggiungono inoltre i grassi buoni derivanti dai pistacchi (i pistacchi possono essere sostituiti anche con mandorle, nocciole, noci, semi di sesamo oppure un mix di tutti). La frutta secca si distingue per le sue proprietà ipertensive e protettive nei confronti delle patologie cardiovascolari. E' importante utilizzare frutta secca non tostata perché solo in questa maniera essa mantiene maggiormente le proprietà nutrizionali dei propri oli Ricetta ricchissima di grassi Omega-3, per cui è consigliata anche alle donne in gravidanza: questi grassi sono fondamentali per la formazione del sistema neuro-cerebrale del nascituroI broccoli (e i cavoli) sono tra i più potenti antitumorali vegetali grazie alla presenza di isotiocianati La curcuma, spezia orientale dal caratteristico colore giallo, ha numerose proprietà tra cui: è antiossidante,antinvecchiamento, antinfiammatoria, ipocolesterolemizzante e antitumorale Colesterolo alquanto limitato Pietanza ricca di sali minerali Straccetti di petto di pollo *bio cotti con pomodori secchi e olive verdi, accompagnati con patate *bio alla paprika e zucchine al forno.
Potenzialmente ogni alimento è in grado di indurre allergia.
In soggetti geneticamente predisposti, alcune proteine contenute negli alimenti stimolano la produzione di immunoglobuline IgE, scatenando una reazione allergica: sono definite allergeni. Gli allergeni di origine vegetale (frutta, verdura) sono termolabili, e se vengono cotti non sono più allergenici. Possono produrre reazioni allergiche solo se assunti crudi o poco cotti. Fanno eccezione le arachidi, che sono più allergeniche se tostate ed una proteina contenuta nella buccia della pesca che resiste alla cottura e dà allergia anche nei succhi di frutta o marmellate alla pesca. Gli allergeni di origine animale (carne, uovo, pesce, latte) tendenzialmente sono termostabili, cioè resistono alla cottura. Le più comuni allergie alimentari sono: *Latte e derivati: le proteine del latte vaccino (beta-lattoglobulina, beta-lattoalbumina e caseina) rappresentano la più frequente causa di allergie, soprattutto nei bambini. Tutti i tipi di latte sono simili, e cross-reagiscono tra loro, eccetto quelli di asino e cammello. Quindi chi è allergico al latte non può utilizzare neanche quello di capra o pecora. *Uova: le proteine più allergizzanti sono contenute nell'albume. La cottura ne riduce l’allergenicità del 70%, per cui l’uovo contenuto nei cibi cotti come torte, biscotti e pasta all’uovo è meno rischioso per gli allergici. *Pesce, molluschi e crostacei: particolarmente frequente è l’allergia al pesce, in particolare al merluzzo. *Soia: è uno degli otto alimenti più allergizzanti, a cui i bambini dovrebbero essere esposti come minimo dai 3 anni in avanti. *Frutta secca: l’allergia causata dall’assunzione di arachidi è molto diffusa negli Stati Uniti dove se ne fa largo uso (l’olio di arachidi è meno interessato in quanto, se raffinato, contiene una minima frazione proteica). Noci e semi (ad es. sesamo) rappresentano un gruppo di allergeni molto importanti anche nella dieta mediterranea. *Grano e cereali contenenti glutine: le proteine allergeniche sono gliadina, globulina, glutenina e albumina *Frutta: spesso c’è una reazione crociata con gli allergeni di alcuni pollini e con il lattice. *Per vedere l'immagine ingrandita, cliccare su Educazione alimentare oppure visitare la mia pagina Facebook Vellutata di ceci, patate, porro, zucca e sedano con curcuma e olio extravergine di oliva.
OTTIMO PIATTO UNICO Buon Appetito!!! Burger di fagioli borlotti *frullati con pomodori secchi, porro, curcuma e pangrattato* spolverati con semi di sesamo e di girasole.
BUON APPETITO La colazione di oggi: fiocchi di avena (ammollati questa notte in poca acqua), yogurt bianco intero, banana, lamponi, noci e semi di lino.
PASTA E CECI: PIATTO UNICO
80 g Pasta integrale bio con ceci bio (50 g da secchi), passata di pomodoro, pomodori secchi, origano e olio extravergine di oliva. Stasera cous cous integrale bio con melanzane, zucchine, carote, porro, fagiolini lessati, petto di pollo bio, pomodori secchi, olive, pinoli e semi di girasole.
Crema di fagioli cannellini, porro e patate con cipolla caramellata e carote al forno, bruschettine di pane tostato (al forno) e olio extravergine di oliva.
Un piatto unico completo grazie alla presenza delle proteine dei fagioli cannellini, dei carboidrati complessi di patate e pane, dei grassi buoni dell'olio extravergine di oliva e di una buona varietà di verdure. Buon appetito!!! |
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Dicembre 2019
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